La Guida alle Barricate propone sette itinerari per ripercorrere i luoghi ove si svolsero gli scontri tra fascisti e arditi del popolo che coagularono il popolo nella difesa di Parma dall’assalto squadrista, nell’agosto 1922. (Qui, per ordinarlo)
Il libro si avvale della collaborazione del fotografo Lucio Rossi. Nel primo itinerario, in Oltretorrente, viene proposto un raffronto tra le foto storiche delle barricate, di Armando Amoretti, e gli scatti di Rossi negli stessi luoghi cento anni dopo. Un percorso in 18 tappe che permette al lettore, e al viaggiatore curioso, di vedere come è cambiata in cento anni la città. E, in qualche raro caso, rimasta immutata.
Gli altri itinerari – tutti corredati da mappe e fotografie storiche e attuali – riguardano il centro storico, che vide nella zona a nord la proditoria difesa dei rioni Saffi e Naviglio, mentre a sud dell’attuale via della Repubblica vi furono le devastazioni commesse dalle camicie nere. Un altro itinerario è incentrato su Italo Balbo, controverso ras fascista. Mentre sono due i percorsi dedicati a Guido Picelli: il primo ripercorre le tappe parmigiane della vita e dell’attività politica del comandante delle Barricate, con la chicca inedita dell’individuazione della casa natale (che non era in Oltretorrente). Il secondo itinerario invece si dipana a Roma, tra Trastevere e Montecitorio, dove Picelli visse la sua maturazione politica, e permette ai lettori parmigiani di riscoprire e contestualizzare episodi poco noti, scoprendo lati nascosti della capitale. Curiosamente è proprio a Roma – e non a Parma – che permangono ancora intatte le osterie frequentate da Picelli.
Il settimo itinerario si svolge invece a Sala Baganza, che subì una notte di terrore per l’assalto fascista tra il 4 e il 5 agosto ’22.
La Guida alle Barricate è impreziosita da racconti e testimonianze che approfondiscono aspetti peculiari dei protagonisti delle Barricate e sono firmati da William Gambetta, Lisa Gattini e Andrea Rizzi, Lorenzo Lavagetto, Alberto Monguidi, Francesca Speculati, Giovanni Ronchini, Lucio Rossi e Sofia Bonani. In copertina la riproduzione di una acquaforte delle barricate di strada del Quartiere, opera di Giorgio Bordin.
C’è anche un’intervista al compianto Giovanni Amoretti, sulla storia e le vicende legate alle famose fotografie scattate dal padre Armando.